Uno dei primi d'Italia

Dato che irei abbiamo molto gradito la pasta, sentendone la mancanza, oggi a pranzo abbiamo cercato di replicare il piatto che più ci era piaciuto: eccolo qui! Sono i ricci conditi con pesto rosso, mandorle frullate e ricotta salata, al profumo di mentuccia (che consiglio vivamente perchè dà molto più carattere al piatto)

Se avete voglia di sperimentare in cucina, vi lascio la ricetta del pesto rosso: oggi io ne ho usato uno comprato al supermercato, ma presto mi dedicherò alla sua preparazione...

400 gr di pomodorini freschi (se si è in estate) o pelati (in inverno)
200 gr di basilico fresco (sì lo so, al momento non si trova certo facilmente... magari siete stati così previdenti d congelarvelo? Se sì, fate un fischio... :D)
2 spicchi d'aglio
peperoncino
olio d'liova
sale
parmigiano grattugiato

Cuocete un sughetto di pomodorini con aglio, olio peperoncino e sale. Una volta freddo frullatelo con le foglie di basilico ed il parmigiano. Et voilà! Semplice, facile e veloce!

Come faremmo senza la pasta!?!

Una tentazione, un piacere, una gratificazione, un’occasione di convivialità...la pasta è tutto questo, ma anche molto altro. Perché il primo piatto, simbolo della tradizione culinaria italiana, apre le porte a riflessioni di carattere culturale, economico, sociale, ma anche medico ed educativo.

Per tutto il week end il centro storico di Foligno apre palazzi e monumenti per far mostra del prodotto tipico italiano D.O.C.: la pasta. L'area pedonale è disseminata di quelli che vengono chiamati Villaggi del Gusto, stand monotematici che propongono diversi piatti di pasta con condimenti tipici e formati particolari. Il coupon viene 2,5 euro e val per un piatto di pasta.
Vi mostro quel che abbiamo degustato io e Andrea oggi:
Villaggio della polenta: polenta con sugo e salsicceVillaggio delle ricette creative, dove abbiamo mangiato sedanini con alici, pomodorini e ceci, e spaghetti con cipollotti e pecorino romano









Villaggio della tradizione e tipicità, qui abbiamo mangiato pasta alla toscana, con pancetta e crostini di pane, e reginette con salsiccia










Il Villaggio della pasta fresca e gnocchi che proponeva gnocchi alla boscaiola e stringozzi al sugo di castrato Villaggio dell'unità d'Italia a tavola, dove abbiamo mangiato delle buonissime mezze maniche con pesto alla siciliana, mandorle e ricotta salata. Il villaggio proponeva anche una zuppa con 20 ingredienti tipici del nostro paese (ingredienti che non ci hanno elencato però...).
C'è anche la possibilità di comprare dei menu degustativi a 7,5 euro che offrono 3 piatti tipici di una regione o (quel che abbiamo preso noi) dolci a base di pasta. Questo quel che abbiamo mangiato al Villaggio dei primi dolci: rigatoni dolci con mandorle e cannella, frittelle di riso e crostata con le tagliatelle. Il tutto accompagnato da un buonissimo vinsanto.

Beh che dire, era tutto buonissimo!
E alla fine di questa giornata mi chiedo: come sarebbe il mondo senza la pasta?!?

Regalo a sorpresa per Ele!

Questa è la torta fatta ieri in occasione della festa a sorpresa di un’amica, anche lei appassionata di cucina.
La base è una torta al cioccolato, ricetta del solito favoloso libro inglese. Una volta raffreddata, tagliata in tre parti e farcita con nutella, panna e granella di nocciole. Dopo circa 6 ore in frigo, è stata ribaltata sul piatto, e ricoperta di pasta di zucchero.
Questa la ricetta della torta al cioccolato, non cresce molto ma resta compatta, morbida e ideale per essere farcita:
60 gr di burro
125 gr di formaggio cremoso (io ho usato philadelphia light, andrebbe bene anche quella allo yogurt)
185 gr di zucchero
2 uova
100 gr di cioccolato fondente fuso
250 gr di farina
30 gr di cacao amaro
1 cucchiaino di lievito (la ricetta voleva 1 cucchiaino di bicarbonato, ma avevo paura si sentisse il sapore…)
180 gr di acqua

Lavorare il burro e la Philadelphia con lo zucchero finche non diventano cremosi, poi unire le uova una alla volta, ed il cioccolato fuso. Amalgamare poi con una paletta la farina, il cacao ed il lievito setacciati, alternandoli con l'acqua. Versare in una teglia foderata di carta forno (io ho usato una teglia quadrata con lato di 15 cm) ed infornare a 180° per circa 45 minuti. Lasciar raffreddare e farcire a piacere! Considerando il gusto molto cioccolatoso, io consiglierei panna non zuccherata o una crema chantilly.

Un cioccolatoso buongiorno a tutti!

L'ultima fatica di Ele

Ecco la mia ultima faticata...ma che soddisfazione!!!

La torta più grande è un pan di spagna bagnato di marsala, farcito di crema pasticcera e pesche sciroppate; la media è pan di spagna bagnato di latte e cioccolato, farcito di crema pasticcera e gocce di cioccolato; la piccola è la torta delle Dolomiti. Ecco la ricetta:

500 gr di ricotta

500 gr di crema di latte

6 fogli di colla di pesce

3 cucchiai di vino bianco

150 gr di zucchero

uvetta e rum a piacere

2 dischi di pan di spagna

Mettere la colla di pesce a mollo nell'acqua, e l'uvetta a mollo nel rum. Lavorare la ricotta con lo zucchero ed aggiungere l'uvetta. riscaldare il vino in un pentolino ed aggiungere la colla di pesce strizzata. Quando è sciolta, aggiungere un po' di crema di latte. Versare nella restante crema di latte e montare. Quando la panna è montata, amalgamare alla ricotta. Comporre la torta in una teglia con bordo a cerniera: porre un disco di pan di spagna alla base, ricoprirlo con la panna e ricotta e completare con il secondo disco di pan di spagna. Lasciare in frigo almeno 4 ore.

Provatela e fatemi sapere! :D

Buon compleanno a me!

Tanti auguri a me! E la torta... a me!!!

Eccola!!!

 

La torta è un mega esperimento di una ricetta letta da un libro di cucina comprato ad Edimburgo. E' una specie di pan di spagna farcito con marmellata di albicocche e pasta di mandorle. Ecco gli ingredienti per il pan di spagna:

200 gr burro morbido

200 gr zucchero

4 uova

200 gr farina

1 bustina di lievito

60 gr di mandorle tritate

2 mele grattugiate

1 cucchiaino di spezie miste (io ho usato: cannella-zenzero-grattatina di noce moscata e due chiodi di garofano)

Lavorare il burro con lo zucchero finchè non diventa una crema morbida, aggiungere poi le uova una alla volta. Incorporare la farina setacciata con il lievito, le mandorle, le mele e le spezie. Ricoprire una teglie da 18 cm di diametro con carta da forno bagnata e strizzata e cuocere la torta in forno a 160° per circa un'ora. Lasciar freddare.

Tagliare la torta in tre parti e farcire ogni strato con due cucchiai di marmellata di albicocche e un disco din pasta di mandorle.

Frullare altri 60 gr di mandorle con un cucchiaio di zucchero a velo, aggiungere a 300ml di crema di latte e montare.

Ricoprire la torta con la panna alle mandorle e decorare i lati con mandorle a scaglie. Con un coltetto segnare 8 fette, decorare con mele di pasta di mandorle e cannella.

Foto dell'interno

e una meletta

Buona buona ma... pesantissima!!!!