martedì 27 marzo 2012

Caramelle al pesto


 Ecco un'altra ricettina a base di Crépes con cui partecipo all' MTChallenge di marzo... sono un po' all'ultimo momento...ma dovrei avercela fatta!!!
Queste caramelle simpatiche e gustose sono molto semplici da preparare; per farcire 4 crèpes occorre:
pesto (4 cucchiai)
1 patata
una tazzina di latte
pecorino fresco qb
sale
noce moscata
parmigiano
mandorle

Mettete la patata in una pentola alta, ricopritela di acqua fredda e ponetela sul fuoco; cuocetela per circa 20 minuti dal bollore, deve risultare morbida quando infilzata con una forchetta. Scolate la patata, sbucciatela e riducetela ad una purea. Aggiungete alla patata il latte ed il parmigiano, e rimettetela sul fuoco un paio di minuti, finchè il tutto non si sarà addensato. Spegnete, aggiungete il sale e la noce moscata e lasciate raffreddare. Tostate le mandorle in un padellino antiaderente, e con un coltello tagliatele grossolanamente. Tagliate il pecorino fresco in 4 listarella di 2-3 centimetri.
Ora prendete una crèpe, spalmatevi sopra un cucchiaio di pesto e cospargete con un po' di granella di mandrole. Prendete la purea di patate fredda e formate un crocchetta. Ponete al centro una listarella di pecorino e chiudete con altra purea. Ponete la crocchetta al centro della crèpe, arrotolatela e chiudete le estremità legandole con dello spago da cucina.
Imburrate una teglia in cui metterete le nostre caramelle. Spennellate con un po' di burro fuso ed infornate a 180° per circa 15 minuti finchè le crèpes non saranno ben rosolate.

Gustatele ben calde!


giovedì 22 marzo 2012

Cestini di Crèpes ai frutti di bosco



Sapete come la penso: ogni scusa è buona per festeggiare e cucinare qualcosa di particolare! Che sia un dolce (i miei preferiti) o un piatto salato, sono sempre alla ricerca di un'occasione, una scusa, qualcosa che mi permetta di sperimentare, inventare, mettermi in gioco ed imparare cose nuove.
Finalmente ho trovato una di quelle "scuse" intoccabili, inattacabili, che devofarloperforzaeh.... l'MTChallenge!!! Di cosa sto parlando...? Parlo di un blog straordinario, tenuto da donne come noi che si impegnano per proporre sempre nuovi articoli sugli argomenti più variegati (filo conduttore, il cibo ovviamente!) e nuove sfide per le loro "seguaci". Si perchè ogni mese viene proposta una ricetta che ognuno di noi deve reinterpretare secondo la propria fantasia ed i proprio gusti... è divertente, ci permette di imparare e di metterci in gioco stimolandoci a pensare sempre a cose nuove!
Era da tanto che seguivo "di nascosto" le proposte delle partecipanti, poi, spronata anche dalla mia amica Ele che si è già iscritta, ho preso il coraggio a quattro mani e mi sono iscritta anch'io...
Argomento del mese: Le Crèpes, preparate secondo questa meravigliosa ricetta.

Prepararle è molto veloce: amalgamate 150 gr di farina 0 con 350 ml di latte, 50 ml di acqua e due uova, aggiungete un pizzico di sale e il gioco è fatto!
Con queste dose mi sono venute una quindicina di crèpes.
Tra una crèpe con la marmellata ed una ricotta e spinaci, ho realizzato anche questi cestini di crèpes.
Per prima cosa ho tagliato le fragole e le ho messe a macerare, insieme ai frutti di bosco, con il succo di un limone e due cucchiai di zucchero a velo.
Dopo aver cotto le crèpes ed averle fatte raffreddare, le ho passate in forno per far prendere la forma del cestino: ho imburrato una formina da muffin di alluminio ed ho modellato la crèpe al suo interno; poi ho imburrato esternamente un' altra formina e l'ho inserita in quella precedente.
Ho passato qualche minuto in forno a 180°, ho fatto raffreddare ed ho sformato.
Nel frattempo ho fatto la crema: ho lavorato 250 gr di formaggio cremoso light con due cucchiai di zucchero a velo ed un cucchiaino di essenza di vaniglia, poi ho amalgamato con due cucchiai di panna montata.
A questo punto non mi restava che comporre la crèpe: ho tagliato 2 savoiardi a pezzi di circa 2 cm ed ho imbevuto ogni pezzettino con il succo dei frutti di bosco. Ho inserito due pezzi di saoiardi alla base della crèpe, ho ricoperto di crema e di frutti di bosco, poi di nuovo savoiardi, crema e frutti di bosco.
Sapore delicato e fresco, in onore di questa primavera appena arrivata!!!!


Come si sarà capito, con questa ricetta, partecipo all'MTChallenge di marzo!


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martedì 20 marzo 2012

Sei Forte Papà!!!




Beh la festa del papà va festeggiata! Noi ne abbiamo approfittato per una piccola festicciola, smangiucchiando un po' di tutto e festeggiando mio padre e mio suocero, "fedelmente" riportati in questa torta...
Per la base della torta ho usato la ricetta trovata sul calendario di pane angeli, che prevede:
300 gr di crema di latte 
300 gr di  zucchero
200 gr di farina
100 gr di frumina (io ho usato la fecola di patate)
4 uova
mezza bustina di lievito
Dovete montare un pochino la panna con lo zucchero, poi aggiungere i tuorli e sbattere fino ad ottenere una consistenza cremosa. Poi montate gli albumi a neve ben ferma, ed amalgamateli al composto di panna alternandoli con le farine setacciate con il lievito. Dovete cuocere a 180° per circa 30-35 minuti (fare la prova stecchino!) e lasciar raffreddare prima di farcire. 
Io ho tagliato la torta in due, ho ritagliato la sagoma della seduta e della spalliera del divano e li ho farciti con crema e cioccolato, bagnando prima un po' la base con alchermes. Ho ricoperto di crema al burro, fatta rassodare in frigo, e poi rivestito con la pasta di zucchero rossa.


Per gli omini le cose non sono state così semplici... 
Ho formato il corpo con le caramelle marshmellow tenute insieme con gli stuzzicadenti, poi ho ricoperto le varie parti del corpo con pasta di zucchero di diversi colori. Per il volto, ho sagomato un po' di pasta di zucchero di forma ovale, leggermente stretta al centro, ed ho aggiunto i particolari del volto, sopracciglia e capelli. Il poggiapiedi è formato da una merendina ricoperta di pasta di zucchero.
Ogni papà ha di fianco la sua lettura preferita: "il sole 24ore" per mio suocero ed "Altro Consumo" per mio papà.

 
Ho cercato di rappresentare i papà negli atteggiamenti che solitamente hanno quando guardano la televisione: mio papà con i piedi sul tavolino e il telecomando sempre pronto, mio suocero invece appisolato.

















 Ai due festeggiati la torta è piaciuta!



 E a voi?

domenica 11 marzo 2012

Pane di Patate

Questa mattina, alle 8.00 sono stata svegliata dal citofono... ci o messo un po' per capire che stavano suonando al citofono, diciamo un paio di suonate... vado tutta insonnolita chiedendomi chi fosse... alle 8... di domenica...
Si? Signora, Carabinieri...! Mi scusi, lei è Filippina?
Sembra una barzelletta, ma vi giuro che non lo è...
Beh la giornata ha avuto un inizio piuttosto precoce direi, come consolarsi? Con una bella fetta di pane e... o, come consiglia sempre il mio papi, due belle fette di pane con un buon quadratino di cioccolato fondente al centro!

 Recupero la mia fetta di pane morbido morbido, cotto giusto ieri, e mi dedico a comporre il difficile piatto. 
Farsi il pane in casa sembra un'impresa titanica... fatiche immani per impastare a mano (dato che non sono in possesso di un'impastatrice), ore e ore di lievitazione, cotture a temperature infernali per simulare un forno a legna... è tutto falso!!!! Il pane in casa si può fare!!!! Ed è buono e sano... e soddisfacente!!!! 


Assaggiarlo ancora bollente, appena sfornato, scottandosi le dita e la lingua... una goduria!!! Ecco quindi provateci! E' abbastanza veloce e per nulla complicato...
Ecco cosa vi serve:
700 gr di farina di manitoba (è una farina di grano tenero, forte, ideale per impasti a lievitazione lenta... si trova in tutti i supermercati!)
2 bustine di lievito di birra secco
4 cucchiaini di zucchero
300 gr di patate lesse schiacciate a purea (è una patata grande)
2 cucchiaini di sale
4 cucchiai di olio d'oliva
circa 250 ml di acqua tiepida
Setacciate la farina con il lievito, fate una fontanella al centro ed aggiungete lo zucchero, le patate schiacciate, il sale e l'olio. Cominciate ad aggiungere l'acqua amalgamando con una forchetta. Aggiungete tutta l'acqua e continuate a lavorare la pasta con le mani, all'inizio sarà un po' appiccicosa, poi comincerà ad asciugarsi. Lavoratela per circa 10 minuti, poi formate una palla e ponetela a lievitare in una ciotola cosparsa di farina e coperta da un canovaccio (io di solito metto la ciotola nel forno spento, con la luce accesa). Fate lievitare per 40 minuti, il volume della pasta dovrà essere raddoppiato.


Passatti i 40 minuti di lievitazione, rovesciate delicatamente l'impasto su una teglia ricoperta di carta da forno, formate un filoncino e coprite di nuovo con il canovaccio; fatelo lievitare altri 20 minuti. 

Nel frattempo fate scaldare il forno, ponendo all'interno una ciotola piena di acqua.
Passati i 20 minuti di lievitazione, infornate il pane nella parte bassa del forno (lasciate all'interno del forno anche la ciotolina piena d'acqua!). Fate cuocere il pane per 40-45 minuti a 180°, forno statico (stessa temperatura per il forno a gas).


 Dopo 45 minuti, spennellate il pane con un po' di acqua tiepida e fate cuocere altri 5 minuti. 

In superficie si forma una bella crosticina scrocchiarella.


Dopo un giorno però la crosta si ammorbidisce e il pane resta morbido morbido. 






 
Ho provato anche ad aggiungere delle olive verdi all'impasto, prima di farlo lievitare la prima volta.



 

E' molto buono, provatelo!

sabato 3 marzo 2012

Mezzo anniversario




Sei mesi di matrimonio sono certo un'altra buona scusa buona per festeggiare!!! E per cucinare qualcosa di buono... e soprattutto una torta... anzi... mezza torta!!!
Questa torta è una ciambellone al cioccolato senza uova di cui potete trovare la ricetta qui. L'ho cotta in una teglia di 24 cm di diametro; una volta cotta, l'ho lasciata raffreddare ed ho diviso a metà il cerchio. Ho rifilato la cima in modo che fosse piatta, poi ho spalmato un po' di marmellata di albicocche sulla metà torta ed ho sovrapposto con l'altra metà. Ho ricoperto la torta con altra marmellata ed ho glassato con 200 gr di cioccolato fondente fuso. La torta è stata realizzata in quattro e quattr'otto, per cui è venuta un po' bruttina, ma era molto buona e soprattutto cioccolatosa!!!! I cuoricini sono di pasta di zucchero, mentre la scritta è reallizzata con delle letterine comprate già pronte.



Auguri a noi!!! :D