sabato 28 aprile 2012

Crostata frangipane al miele e pan di zenzero





... e con questa giuro che la smetto! Ma l'avevo detto che il tema "crema frangipane" mi piaceva!!!
La crema in questione questa volta è abbracciata dal pan di zenzero...
Io adoro il pan di zenzero, ma di solito lo faccio solo a Natale... e ieri la mia cucina era tutta profumata di spezie, zenzero, cannella, chiodi di garofano...canticchiavo "Natale allo zenzero! Presepe allo zenzero!...", in casa atmosfera natalizia e fuori... 30 gradi...!
Per realizzare la base ho seguito la mia solita ricetta del pan di zenzero, ma ho sostituito la farina 00 con la farina di farro. La frolla è risultata più granulosa e difficile da lavorare, ma ha proprio il gusto rustico che volevo ottenere! L'ho fatta riposare parecchie ore in frigo, ed anche questo è stato il motivo per cui risultava difficile da stendere... per cui voi, se volete ripeterla, lasciatela in frigo giusto il tempo necessario per manipolarla facilmente!
Ho steso il pan di zenzero in una tortiera con bordo apribile, di 20 cm di diametro (eh lo so... è piccolina... ma ho la casa letteralmente invasa di dolci...!). 
Ho riempito la base con due cucchiai colmi di miele di limone (favoloso!) ed ho ricoperto di crema frangipane (poco meno di una dose) secondo la ricetta di Ambra (che ormai conoscete a memoria!!!) aromatizzata alla vaniglia. Mandorle a scaglie e via!
A me è piaciuta molto, ha un sapore forte ed avvolgente ma non troppo dolce (come avevo paura che fosse...).


Con questa crostata saluto l'MTC di aprile... pronta per la prossima sfida!



mercoledì 25 aprile 2012

Crostatine al limone con pasta di mandorle e frangipane

L'avevo detto che avevo mille idee che mi frullavano in testa per la nuova sfida dell'MTC... per cui ho approfittato di questo giorno di vacanza ed ho cucinato tutto il pomeriggio... meraviglioso!!!


 Vi presento oggi le crostatine alla marmellata di limoni con pasta di mandorle e frangipane. L'idea mi è venuta perchè...beh sarò sincera... avevo in frigo questa meravigliosa marmellata ed in congelatore la pasta di mandorle... la sfida di Ambra ha fatto il resto!
Avevo già provato l'accoppiata marmellata/ pasta di mandorle, aggiungere la frangipane è stato un attimo...
Bene, per la base ho usato una semplice frolla fatta con 100 gr di farina, 50 gr di burro, 25 gr di zucchero, un tuorlo di un uovo bello grande e la scorza grattugiata di mezzo limone. Ho steso la pasta e l'ho tagliata in tanti cerchietti con un taglia biscotti rotondo. Ho posto la frolla nelle formine per le crostatine e su questa ho steso 150 gr pasta di mandorle precedentemente lavorata con 70 gr di burro e due uova, come ho descritto in questo post. Ho prelevato un cucchiaino abbondante di marmellata e l'ho stesa sulla pasta di mandorle. Ho poi completato il tutto con la crema frangipane stesa con l'aiuto di un sac à poche, e con le mandorle a lamelle. Ho infornato per circa 15 minuti, fin quando la superficie della frangipane non risultava leggermente scura e croccante al tatto.


Il gusto è davvero ottimo, la crosta fragrante della frangipane, la morbidezza della crema e della pasta di mandorle e l'amarognolo dei limoni... buonissima!






Ps: quando faccio la frolla, preferisco sempre usare solo tuorli perchè secondo me viene più morbida... cosa fare degli albumi? La maggior parte delle volte li congelo, soprattutto quando faccio per esempio la crema pasticcera, che di albumi di cui non so cosa fare ne ho almeno 6... oggi però ne avevo solo uno... e posso congelare un unico solitario misero albume?!? Certo che no! Quindi dopo aver cotto due frangipane (a breve la seconda!), biscottini fatti con i ritagli di frolla...ho fatto anche le lingue di gatto! Semplicissime: Ho pesato il mio albume (50 gr... davvero grandissimo questo uovo!) l'ho leggermente sbattuto ed ho aggiunto lo stesso peso (50 gr) di zucchero a velo. Ho poi amalgamato con 50 gr di burro morbido, e 50 gr di farina. Ho fatto tanti mucchietti di composto su carta da forno e li ho schiacciati leggermente con il retro di un cucchiaino; cotti a 180°per 5-10 minuti, finchè non cominciano leggermente a biscottarsi!

domenica 22 aprile 2012

Crostata alle nocciole

Potrei paragonare la mia famiglia alla numerosa tribù che Isabel Allende descrive nei suoi libri, una tribù variegata e disordinata, in alcuni casi tremendamente rumorosa, in altri pacata e silenziosa, la mia tribù piena di pregi e di difetti, che tra le tante cose mi ha trasmesso l'amore per la cucina fatta in casa. Infatti solo ultimamente mi sono resa conto che non tutti amano cucinare! Nella mia tribù tutte le donne e la maggior parte degli uomini (quelli che non hanno una moglie tiranna come me, che non lo faccio nemmeno avvicinare ai fornelli...) pasticciano in cucina: c'è chi predilige la cucina veloce, chi quella dietetica, chi si concentra sui piatti che le vengono sempre bene, chi cucina nelle grandi occasioni e chi abbraccia le ricette tradizionali... insomma ce ne è per tutti i gusti!
La ricetta che vi descrivo oggi è stata letteralmente rubata ad una delle mie zie...quella che fa solo ricette che le vengono sempre bene, per intenderci, che questa volta, però, si è messa in gioco con una nuova ricetta, che oltretutto non ho avuto neanche l'occasione di assaggiare... e allora perchè la ripeti, direte voi? Beh dovete sapere che in questa tribù vige la regola del passaparola: se il soggetto "A" compie un'azione, la notizia arriva al soggetto "Z" passando per il resto dell'alfabeto...è così che mi è arrivata questa ricetta... Insieme mi è arrivata anche la notizia che fosse molto buona, per cui...


Ve la riporto così come mi è stata riferita, in fretta al telefono... "due di tutto! Due uova, 200 zucchero...ma anche meno! E 200 nocciole... ma mamma le nocciole devono tirare fuori l'olio? no no si devono sentire! Tutto nella frolla!"
Beh questo è quello che ne è uscito... e non avendo assaggiato l'originale non so nemmeno se la ricetta è venuta bene!!! (messaggio non troppo subliminale per la zia su citata...). Comunque era buona, anche se penso di averla cotta un po' troppo... la pasta frolla mi piace molto poco cotta!
Per la base ho utilizzato la pasta frolla al cioccolato, e per l'interno quel dueditutto, che per lo zucchero è diventato uno e mezzo, come mi era stato consigliato.

 
Cosa ne dite?

domenica 15 aprile 2012

Crostata Frangipane semplice semplice




Eccoci qui per la nuova sfida dell'MTC! Quando ho letto la ricetta della nuova sfida, la crostata frangipane, la mia reazione è stata decisamente esultante... un po' perchè il mio amore per i dolci non è un segreto per nessuno, e voi lo sapete bene! Un po' anche perchè anni fa assaggiai questa torta e mi ripromisi di ripeterla a casa...cosa che non ho mai fatto... per cui, quale migliore occasione!?!
Nella mia mente frullano mille idee per provare tante diverse associazioni di sapori, ma parto da quella più semplice: crema frangipane con le mele. Sì lo so, è decisamente banale...ma fa parte di quei sapori che ti riportano indietro nel tempo, nella cucina delle nonne, tra nuvole di farina ed aroma di burro...


Ale, Dani e Giorgia spiegano esaurientemente l'origine di questa meravigliosa ricetta, che prevede uno scrigno croccante che racchiude una crema morbida all'aroma di mandorle. 
Io, pur seguendo la ricetta di Ambra, ho combinato un macello... per cui questa torta rientra in quelle da rifare con il senno di poi, rimediando ai mille errori che ho compiuto durate la sua realizzazione...
Per prima cosa, prendete una bella mela e tagliatela a fettine sottili; mettetela in una ciotola a macerare con un cucchiaio di zucchero a velo, una spruzzatina di cannella in polvere ed il succo di mezzo limone.
Per lo scrigno croccante ho deciso di utilizzare una pasta frolla alle mandorle per riprendere il sapore delle mandorle della crema frangipane. 

Per la frolla:
100 gr di mandorle
100 gr di farina 00
100 gr di burro
1 uovo
70 gr di zucchero

Tostate velocemente le mandorle in padella, poi frullatele con lo zucchero fino ad ottenere una farina fine. Unite alla farina 00 e fate raffreddare bene il composto (io non l'ho fatto! e questo è stato il primo errore della mia ricetta...). Aggiungete il burro freddo ed amalgamate con le farine fino ad ottenere un composto a briciole. A questo punto unite l'uovo, formate una palla, e mettete a riposare in frigo. Stendetela con il mattarello se l'impasto è abbastanza solido... se invece come il mio era morbidisssssssimo, prelevate l'impasto a cucchiaiate e rivestite i bordi ed il fondo di una tortiera da 24 cm di diametro. Stendete un foglio di carta forno sulla base di frolla, ricoprite di legumi secchi e fate cuocere per 10 minuti a 180º. Io per evitare la copertura con i legumi, ho compiuto il mio secondo passo falso della ricetta...ho tenuto la base in frigo e poi in congelatore, e quando era bella solida, l'ho cotta per i fantomatici 10 minuti...e le pareti della base sono crollate tutte!!! Per cui avevo solo un disco di base di frolla... ma non mi faccio prendere dal panico!!!
Ho steso un velo di marmellata di more sulla base di frolla (ho usato circa 3/4 di barattolo...non sembra proprio un LEGGERO strato... ma è uno strato di circa 3 mm) ed ho ricoperto con la crema frangipane di Ambra, che è bastata a malapena (lei però ci aveva avvertito...).

Per la crema frangipane:
100g di mandorle pelate
100g di burro appena ammorbidito
100g di zucchero semolato
1 uovo
30g di fecola di patate
1 cucchiaio di aroma di vaniglia

Frullate le mandorle con un paio di cucchiai di zucchero fino ad ottenere una farina fine. Lavorate il burro con lo zucchero ottenendo una consistenza spumosa, poi unite l'uovo leggermente sbattuto e l'aroma di vaniglia. Amalgamate poi con la farina di mandorle e con la fecola di patate e trasferite il composto in una sac à poche. A questo punto, dato che i bordi della mia frolla erano rovinosamente crollati (più che altro  si erano sciolti ed amalgamati alla base...) ho creato un bordo di crema frangipane. Ho poi spalmato la restante crema su tutta la superficie della crostata. Ho preso poi la mia bella mela ed ho messo le fettine a raggiera sulla torta.


Ho infornato a 180°per mezz'ora, e qui ho fatto il mio terzo errore: sono uscita di casa, per cui ho lasciato a mio marito l'incombenza di spegnere il forno... lui non ha controllato, ovviamente, la torta...ha solo spento il forno... beh, morale, la torta era completamente cruda al centro... per cui ho rinfornato la torta fredda per altri 45 minuti, gli ultimi 15 tenendola coperta con carta argentata...
L'aspetto non è forse dei migliori, ma ho cercato di rimediare impegnandomi nelle foto... sì, perchè in questi ultimi mesi, navigando su vari blog, ho notato che la foto della ricetta è una delle cose più importanti in un blog... e le mie... no comment!!! Beh questo per dire che su queste foto mi sono particolarmente impegnata... per cui siate clementi!!!
Tornando alla torta... secondo me era buona...il profumo ed il sapore di mandorle della crema frangipane facevano da padrone e la marmellata dava cremosità alla fetta, senza coprire gli altri sapori...

 


 Beh provatela, magari senza ripetere i miei errori!

Inutile dire che questa ricetta partecipa all'MTChallenge di Aprile!




Da oggi il mio blog è a impatto zero!

Partecipando alla lodevole iniziativa ambientalista promossa da DoveConviene.it, il sito che aggrega tutti i volantini promozionali e li rende consultabili online, ho permesso ad un nuovo albero di vedere la luce in una zona boschiva a rischio di desertificazione. 
L'iniziativa è molto semplice: per ogni blog che aderisce al progetto DoveConviene pianta un albero la cui produzione di ossigeno andrà a compensare le emissioni di anidride carbonica prodotte dal mio sito.
Forse non tutti sanno che in media un sito internet si fa carico ogni anno dell'emissione di 3,6 kg di CO2, a fronte di ciò invece un albero è in grado di assorbirne fino a 5 kg all'anno. Il bilancio finale è a favore dell'ossigeno, il mio blog ne guadagna, l'ambiente ne guadagna e con lui tutti noi.
DoveConviene tramite l'attività di distribuzione di volantini in formato elettronico si sta facendo portavoce di una nuova tendenza mirata alla diminuzione dell'utilizzo e spreco di carta per scopi pubblicitari. 
In 12 mesi di attività sono stati già piantati più di 1.000 alberi, ma l'iniziativa non si ferma qui e per i prossimi mesi la sfida lanciata è ancora più ardua: piantare altri 1000 alberi entro la fine di agosto. Se l'intento riuscirà altri alberi verranno aggiunti al computo totale come premio alla zelanza dei blogger italiani. Perciò partecipiamo tutti numerosi!
Per chi vuole approfondire nel dettaglio sull'iniziativa vi invito a visitare http://www.iplantatree.org/project/7

lunedì 2 aprile 2012

Compleanno fiorito!



Come vi avevo accennato nel precedente post, questa settimana è stata densa si tortine decorate... mentre per il gufetto avevo delle indicazioni ben precise, per questa torta ho avuto praticamente carta bianca; per cui via alla fantasia ed ai progetti, mani in pasta (di zucchero) et voilà! Ecco la torta più fresca e primaverile che abbia mai fatto! 


Le basi sono due chiffon cake (ricetta del favoloso forum cookaround) da 24 e 20 cm di diametro; le ho tagliate ognuna in tre strati, bagnate con latte e farcite con crema pasticcera (dose da 10 uova) e gocce di cioccolato fondente.
Le due tortine sono state poi coperte con un leggero strato di crema al burro, e con pasta di zucchero verde aromatizzata alla vaniglia. Il piano superiore non è commestibile, ma è una stuttura di polistirolo coperta di pasta di zucchero verde.   
Una volta che le torte sono state ricoperte, ho cominciato la decorazione: ho tagliato tanti triangolini verdi di diverse dimensioni e li ho applicati lungo i bordi delle torte bagnandoli con un po' di acqua. Con una piccola formina ho realizzato i fiorellini bianchi. Da alcuni fiorellini ho ricavato le farfalle. Per le coccinelle invece ho arrotolato due palline, una rossa ed una nera, e le ho unite tra loro; ho applicato due palline bianche più piccole a quella nera e con il pennarello nero ho disegnato le pupille e le macchioline nere sul corpo. Infine ho realizzato i funghetti modellando una pallina rossa ed una bianca, ed applicando delle piccole palline bianche sul cappello rosso del fungo.
La bimba è stata realizzata qualche giorno prima in modo che si seccasse e si "tenesse in posizione" (soprattutto le scarpette!): è tutta in pasta di zucchero, e per realizzare i capelli ho utilizzato... lo schiaccia patate!
La torta posa su un vassoio coperto di pasta di zucchero e decorato anch'esso ,in modo che si amalgamasse con la torta.
 
 










La festeggiata è rimasta molto contenta di questa torta! Io... la adoro!!!

domenica 1 aprile 2012

Il Gufetto Laureato


 

Ok, ok sono sempre alla ricerca di scuse per pasticciare qualcosa e poi postarlo su questo blog... ma per la prima volta... questa settimana... non ho avuto bisogno di scuse!
Infatti durante la passata settimana ho realizzato due torte decorate, molto diverse l'una dall'altra... che bellezza (e che soddisfazione)!!!
Veniamo alla prima: questa torta è stata realizzata per una ragazza appena laureata, che per l'occasione voleva una torta un po' diversa dal solito... le sue richieste sono state molto precise: niente cioccolata (non ti piace la cioccolata!?! Come è possibile???? :-D  ), crema con frutta, e la torta la voglio... così!!! 
Bene per cui mi sono messa a lavoro...
Le basi sono da 24 e 20 cm di diametro, due chiffon cake secondo una ricetta trovata sul forum di cookaround... favolosa!!!
Per la crema pasticcera invece, ho sgusciato ben 12 uova,  ho separato i tuorli dagli albumi ed ho amalgamato i primi  con 240 gr di zucchero e 120 gr tra farina e fecola di patate, un litro di latte e scorza di limone... per un totale di 1 litro e mezzo di crema!
Ho cotto le basi, tagliate ognuna in tre strati, bagnate con il succo delle fragole (che precedentemente avevo tagliato e lasciato macerare in zucchero e succo di limone) e farcite con la crema amalgamata con le fragole. 
Per rendere la struttura stabile, una volta farcite le torte, le ho ricoperte sia in cima che sui lati con un leggero strato di crema al burro, che, solidificandosi, fa in modo che la crema non fuoriesca dalla torta.
La torta inferiore è stata ricoperta con pasta di zucchero rossa, mentre quella superiore con pasta bianca; ho aromatizzato entrambe con il succo di limone.
Qualche giorno prima ho realizzato le foglioline di alloro per la coroncina da laureato: le ho tagliate aiutandomi con un bicchiere, ho inciso le venature con un coltello ed ho sfumato con il colorante verde.

Il gufetto invece non è commestibile: ho preferito farlo così in modo che la festeggiata potesse conservarlo per ricordo! Ho acquistato una sfera di polistirolo, l'ho ricoperta di pasta di zucchero al cioccolato, ed ho realizzato i particolari del becco e delle zampette con la pasta di zucchero gialla, ed il petto e gli occhioni con quella bianca. Ultimo tocco, un bel cappellino da laureato!
Infine ho realizzato la pergamena con un rettangolo di pasta di zucchero bianca arrotolata sui bordi: su richiesta della festeggiata ho scritto "Congrats Chiara" con il pennarello alimentare nero.
La torta posa su un vassoio coperto di pasta di zucchero rossa e bordato con nastro di raso rosso.

Spero che la festeggiata sia rimasta contenta ed entusiasta come lo sono stata io!!!
E a voi piace? :)